Radar Controfuoco Arthur

Testato in teatro operativo nel 2005, l’Arthur è entrato in servizio con l’Esercito a fine 2013. È un radar controfuoco pulse-doppler in Banda C (5,4 – 5,9 GHz) con antenna a scansione di fase che copre un settore di 120°. Può seguire fino a 100 bersagli al minuto e ha raggi d’azione strumentati di 20, 30, 40 e 60 km. Il radar Arthur permette di individuare le sorgenti di fuoco avversarie, determinando il punto di origine e quello di impatto delle traiettorie, consentendo quindi alle artiglierie amiche di erogare in tempo reale il fuoco di risposta. Schierabile in meno di due minuti, nella versione italiana è montato in uno shelter trasportabile su autocarro medio. È in servizio con il 41° rgt. “Cordenons” della Brigata RISTA-EW.


CARATTERISTICHE TECNICHE