M113 TOW
Con l’acquisizione dei missili controcarri TOW alla fine degli anni ‘70 l’Italia si dotava di un sistema d’arma a lungo raggio per opporsi alle formazioni corazzate del Patto di Varsavia. Per fornire ai missili inseriti nei battaglioni meccanizzati una mobilità pari a quella del resto del reparto i lanciamissili venivano montati sui cingolati M113, che in questa versione avevano il tetto apribile dal quale sporgeva l’affusto del TOW. Questa soluzione non garantiva però nessuna protezione ai serventi, né contro la minaccia balistica né contro quella NBC. Alcuni di questi mezzi sono tuttora in servizio nei reggimenti bersaglieri delle brigate pesanti, e verranno ben presto rimpiazzati dai cingolati da combattimento Dardo equipaggiati con i missili Spike che entreranno in linea con le compagnie controcarri dei reparti.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Costruttore OTO Melara
• Peso in ordine di combattimento 11,6 t
• Equipaggio 1 + 4
• Dimensioni lunghezza 4,86 m; larghezza 2,68 m; altezza 2,02 m
• Propulsore diesel da 210 hp
• Velocità max 64 km/h
• Autonomia 320 km
• Armamento missile controcarri TOW, mitragliatrice pesante Browning da 12,7 mm