Leonardo: i risultati del primo trimestre in linea con il piano industriale.
Leonardo: crescono ordini e ricavi. Risultati del primo trimestre in linea con il piano industriale.
Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi ieri sotto la
presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità
i risultati del primo trimestre 2019.
Alessandro Profumo,
Amministratore Delegato di Leonardo, ha commentato: “I risultati del
primo trimestre 2019 sono solidi e in crescita, in linea con le attese.
Confermiamo la Guidance 2019 e restiamo focalizzati sull’esecuzione del Piano Industriale volto alla crescita sostenibile del Gruppo”.
I risultati del primo trimestre del 2019 mostrano una crescita rispetto al periodo a confronto, in particolare:
Ordini: pari a 2.518 milioni di euro, in crescita del 16,4% rispetto
ai primi tre mesi del 2018 (€ 2.164 mil), principalmente grazie
all’Elettronica per la Difesa e Sicurezza
Portafoglio ordini: pari
a 36.575 milioni di euro, superiore del 9,6% rispetto ai € 33.360 mil
nel primo trimestre 2018, assicura una copertura in termini di
produzione equivalente pari a circa 3 anni
Ricavi: pari a 2.725
milioni di euro, in crescita dell’11,2% rispetto al primo trimestre del
2018 (€ 2.451 mil), principalmente per effetto dell’Elettronica per la
Difesa e Sicurezza e, in misura inferiore, degli Elicotteri
EBITA: pari a 163 milioni di euro superiore del 6,5% rispetto ai € 153 mil del primo trimestre del 2018
Redditività operativa: pari al 6%, risulta sostanzialmente in linea con il periodo a confronto
EBIT: pari a 156 milioni di euro, un miglioramento di € 35 mil
(+29%), rispetto al primo trimestre del 2018 (€ 121 mil), dovuto, oltre
che all’incremento dell’EBITA, alla riduzione degli oneri di
ristrutturazione e degli ammortamenti legati ad attività derivanti
dalla business combination di Leonardo DRS
Risultato netto
ordinario: pari a 77 milioni di euro, (€ 50 mil nel primo trimestre del
2018) beneficia, rispetto al primo trimestre 2018, oltre che del
miglioramento del risultato operativo, di minori oneri di
ristrutturazione e della riduzione dell’ammortamento di attività
derivanti da Purchase Price Allocation e degli oneri finanziari
Indebitamento netto di Gruppo: pari a 4.016 milioni di euro, presenta,
rispetto al 31 dicembre 2018 (€ 2.351 mil) ed al 31 marzo 2018 (€ 3.595
mil) un peggioramento dovuto all’usuale andamento del flusso di cassa
nella prima parte dell’anno, oltre che all’adozione del principio
contabile internazionale IFRS 16 “Leasing” (effetto al 1 gennaio 2019
pari ad €458 mil)
Free Operating Cash Flow (FOCF): negativo per
1.114 milioni di euro, risulta sostanzialmente in linea con il primo
trimestre del 2018 (negativo per € 1.057 mil)