Leonardo consegna all’Aeronautica Militare i primi due esemplari dell’addestratore T-345A
Nel pomeriggio di ieri, 22 dicembre, il secondo e il terzo esemplare di serie del nuovo addestratore T-345A per l’Aeronautica Militare hanno lasciato l’aeroporto di Venegono, sede della Divisione Velivoli di Leonardo, settore addestratori, per raggiungere il Reparto Sperimentale a Pratica di Mare. Oggi verranno consegnati ufficialmente al 61° Stormo di Lecce-Galatina, con una sobria cerimonia a cui parteciperà anche il Capo di Stato Maggiore AM, Gen.S.A. Alberto Rosso. La consegna del nuovo addestratore, prevista entro la fine del 2020, segna un nuovo importante passo in avanti per l’Aeronautica, che potrà iniziare a standardizzare il suo addestramento sui sistemi T-345/T-346, che la pongono all’avanguardia a livello mondiale in questo importante settore. Ricordiamo che un sistema addestrativo non oggi è formato dal solo velivolo, ma da un pacchetto che comprende ausili informatici e sistemi di simulazione a terra e in volo, capaci di incrementare in modo impressionante le possibilità di apprendimento degli allievi, con tempi e con costi minori che in passato.
Al 61° Stormo, oltre alla qualificazione dei primi istruttori, partirà ora la delicata fase di studio e impostazione del syllabus addestrativo per il nuovo velivolo, che sarà ritagliato per sfruttare al massimo le possibilità offerte dal nuovo sistema.
Nella foto, il primo esemplare consegnato ieri, velivolo MM.55234, codice “61-202”, il secondo di serie. Da notare che i T-345A portano il codice identificativo nella serie “200”, per non essere confusi neanche a livello burocratico-amministrativo con le altre due linee in servizio con il 61° Stormo, che portano numeri compresi nel primo centinaio per i T-339A, e nel secondo centinaio (serie “100”) per gli FT-339C.
(foto: Oscar Bernardi)