Fregate Classe «Maestrale/Maestrale ammodernata*»
(6 unità) – Espero – F 576 (1982-83-85) – Euro – F 575 (1981-83-84) – Grecale */** – F 571 (1979-81-83; 2010) – Libeccio* – F 572 (1979-81-83; 2009) – Scirocco* – F 573 (1980-82-83; 2007) – Zeffiro* – F 577 1983-84-85; 2008)
Concepite per assolvere il compito primario di piattaforme ASW, grazie alla suite elettro-acustica basata su sonar a scafo e a profondità variabile, l’impiego di due elicotteri AB-212ASW, e due complessi di lancio per siluri pesanti WASS A-184 da 533 mm, ma anche polivalente grazie alle capacità di contrasto di superficie, le fregate classe “Maestrale” hanno registrato negli anni post Guerra Fredda, un sempre più ampio impiego in operazioni di pattugliamento e sorveglianza, e una vita operativa più intensa di quella prevista dal progetto. Con la conseguenza che quattro unità, – Grecale, Libeccio, Scirocco e Zeffiro* -, sono state sottoposte a un ammodernamento per rimanere in linea fino all’inizio degli anni 2020, mentre le rimanenti, – Aliseo, Espero, Euro e Maestrale -, avrebbero dovuto essere ritirate dal servizio in concomitanza con l’entrata in linea delle nuove fregate multiruolo (FREMM). Il citato ammodernamento è stato realizzato dagli arsenali di Taranto e La Spezia, con il supporto delle industrie della difesa interessate, nel quinquennio 2005-2010. Oltre alla completa verifica dello scafo, dell’apparato propulsivo e dei sistemi di bordo, ove non rimpiazzati da più moderni, e allo sbarco dei due lanciasiluri da 533 mm, il sistema di combattimento è stato portato allo standard SADOC 2 ammodernato, con architettura di tipo «parzialmente federata», già prescelta per i caccia classe «De la Penne», sensori nuovi o aggiornati ove possibile, come riportato nelle caratteristiche tecniche. Più recente è stata pianificata l’installazione di un sistema di sorveglianza ognitempo Janus N della Selex ES. Sebbene i gravosi impegni della MM abbiano fatto slittare il ritiro delle 4 unità non ammodernate, nel dicembre 2015 è stata radiata nave Maestrale seguita da nave Aliseo nel settembre 2017. Le rimanenti dovrebbero essere radiate entro la fine del decennio.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Costruttore Fincantieri – Riva Trigoso; ** Fincantieri – Muggiano, La Spezia
• Dislocamento 3.200 t
• Lunghezza 122,7 m
• Larghezza 12,9 m
• Immersione 4,2 m
• Propulsione 2 TG Fiat-General Electric LM-2500; 2 D Grandi Motori Trieste BL-230-20-DVM (2 el.)
• Potenza 50.000 HP (36.765 kW); 11.000 HP (8.088 kW)
• Velocità 34 nd (su TG); 20 nd (su D)
• Autonomia 6.000 mg / 15 nd
• Potenza elettrica 4 DG GMT per 3.120 kW o Wartsila (ammodernate*)
• Equipaggio 16+189
• Armamento: 4 LMb Teseo/Otomat Mk 2; 1 LM(8) Albatros/Aspide; 1 cannone LSD 127/54 mm; 2 binati Oto Melara 40/70 mm; 2 mtg 12,7 mm; 6 tls ASW 324 mm; 2 E
• Comando, controllo, comunicazioni e gestione piattaforma LEDT&N IPN-20 SADOC-2 (SADOC-2 ammodernato*) con Link 11; tlc. SATCOM
• Sensori Radar scoperta aeronavale LEDT&N MM/SPS-774 (RAN-10S) (MM/SPS-794 (RAN-21S) su F 571/572/573/577*); scoperta navale e designazione bersagli LEDT&N MM/SPS-702 (ammodernato*); navigazione GEM Elettronica MM/SPN-753B(V)9; tiro LEDT&N MM/SPG-75 Orion (RTN-30X per Albatros e art. 127 mm); 2 LEDT&N MM/SPG-74 (RTN-20X per art. 40 mm)
• IFF Mk XII o SIR R/S (*)
• D.T. 1 LEDT&N Argo NA-30/ammodernata* (per Albatros e art. 127 mm); 2 LEDT&N Dardo (per art. 40 mm)
• GE/Contromisure sistema integrato Elettronica MM/SLQ-746(V)2/ammodernato(*), 2 lr.(20) 105 mm LSD SCLAR-D/H; SLQ-25 Nixie, antisiluro
• Sonar Raytheon DE-1164 integrato a scafo con capacità antimine, e profondità variabile poppiero.