Fregate Classe «Bergamini» tipo «FREMM»
(8 unità) – Carlo Bergamini* – F 590 (2008-11-13) – Virginio Fasan** – F 591 (2009-12-13) – Carlo Margottini** – F 592 (2010-13-14) – Carabiniere** – F 593 (2011-14-15) – Alpino** – F 594 (2012-15-16) – Luigi Rizzo* – F 595 (2013-15-17) – Federico Martinengo* – F 596 (2014-17-18) – Antonio Marceglia* – F 597 (2015-18-19) – *versione GP (multiruolo di superficie) – **versione ASW (antisom)
Concepite e realizzate nell’ambito del programma congiunto italo-francese FREMM (FRegata Europea Multi-Missione) o Rinascimento, sotto gestione dell’OCCAR, le nuove fregate multiruolo presentano avanzati sistemi di combattimento e gestione piattaforma, che permettono di ridurre sensibilmente l’equipaggio, un sistema propulsivo con turbina a gas e due motori elettrici alimentati da quattro DG, che offre maggiore flessibilità e riduzione dei consumi alle basse andature, un innovativo sistema di stabilizzazione, un motore ausiliario elettrico con elica a comparsa per incrementare la manovrabilità e offrire capacità di “ritorno a casa”, spazi abitativi e di servizio particolarmente curati. La versione italiana, realizzata dal consorzio Orizzonte Sistemi Navali (Fincantieri e Leonardo), presenta uno scafo allungato per facilitare operazioni di volo con elicotteri medio-pesanti, un sistema di combattimento fornito da un team industriale capitanato da Selex ES, con un complesso di sensori e sistemi d’arma più nutrito rispetto alla versione francese, spazi abitativi maggiorati fino a 201 unità con un equipaggio di 165/167 unità a seconda si tratti di nave GP o ASW, e altri accorgimenti specifici. Il programma MM prevede 10 unità di cui 6 in configurazione lotta di superficie (GP, General Purpose) e 4 in versione antisom (ASW, Anti-Submarine Warfare), di cui 8 già finanziate e in costruzione e l’opzione esercitata nell’aprile 2015 per l’ultima coppia di unità tipo GP, con eliminazione obsolescenze e miglioramenti. L’attività d’implementazione, valutazione e certificazione delle capacità del sistema cannone da 127/64 LW con munizionamento Vulcano nelle diverse versioni, è previsto venga completata entro la fine del 2017. A partire dalla settima unità, è in atto un aggiornamento tecnologico che comprende l’installazione di nuovi sistemi Leonardo fra cui il radar di sorveglianza allo stato solido SPS-732 (V2) e il radar secondario ad antenna conforme IFF SIR-M5-CA. È prevista l’adozione del nuovo sistema non letale di sorveglianza, allerta e disturbo ottico/acustico SITEP MASS.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Costruttore Fincantieri – Riva Trigoso/Muggiano, La Spezia
• Dislocamento 7.600 t
• Lunghezza 144 m
• Larghezza 19,7 m
• Immersione 5,4 m
• Propulsione 1 TG Avio/GE LM-2500+G4 + 2 motori elettrici (uno su ciascun asse) Jeaumont (2 el.)
• Potenza 43.490 HP (32.000 kW) + 4.300 kW
• Velocità oltre 27 nd (su TG); circa 16 nd (su E)
• Autonomia 6.000 mn/15 nodi
• Potenza elettrica 4 DG Isotta Fraschini VL1716T2ME-1860 o VL1716C2 ME per 8.400 kW
• Equipaggio 165 versione GP* (167 versione ASW**) + 12 componente aerea (1 elicottero, 23 per 2 macchine), componente fanti di marina, ect. (totale max 201/203)
• Armamento (versione multiruolo)*: 2 LMV(8) MBDA SAAM ESD per Aster 15/30; 4 LMb MBDA Teseo Mk 2A; 1 cannone Oto Melara 127/64 LW con munizionamento Vulcano; 1 LSD 76/62 SR in config. Davide; 2 mtg KBA 25/80 mm (in futuro remotizzate); 2 tls trinati ASW 324 mm per siluri MU-90; 2 E o 1E + 1 UAS – (versione ASW)**: 2 LMV(8) SAAM ESD per Aster 15/30; 2 LMb Teseo Mk 2A; 2 LSD 76/62 SR in config. Davide; 2 mtg. KBA 25/80 mm; 2 LMb ASW MBDA MILAS; 2 tls trinati LSD ASW 324 mm; 2 E o 1E + 1 UAS
• Comando, controllo, comunicazioni e gestione piattaforma LEDT&N CMS (Combat Management System) famiglia Athena, sistema integrato comunicazioni con data Link 11/16/22 e tlc. SATCOM
• Sensori Radar scoperta aerea e guida missili multifunzionale 3D LEDT&N MFRA (MultiFunction Radar Active) (EMPAR attivo); scoperta aeronavale LEDT&N MM/SPS-791 RASS (RAN-30X/I); tiro 2 radar/optroniche LEDT&N RTN-25X; 3 radar di navigazione, monitoraggio superficie e controllo elicotteri MM/SPN-753B/G(V)
• IRST sensore panoramico IR LEDT&N SASS
• IFF LEDT&N SIR M/5 PA
• D.T. 2 LEDT&N Dardo-F (cannoni 76/62 e 127/64), 1 LEDT&N/Thales (missili Aster 15/30), 1 MBDA (missili Otomat), 1 MBDA (missili ASW MILAS)
• GE/Contromisure sistema integrato RESM/RECM NEWIS MM/SLQ-751 (SIGEN, Elettronica/Thales); sistema CESM (Communications ESM) Thales Altesse; 2 Lr(20) 105 mm LEDT&N/LSD SCLAR-H; 2 Lr(12) antisiluro Euroslat SLAT
• Sonar Thales Underwater Systems/WASS Tipo 4110CL, a scafo con integrato sistema LSD SNA 2000/I con capacità antimine e telefono subacqueo (entrambe le versioni di navi); suite con Sonar a profondità variabile e cortina rimorchiabile attiva/passiva (con capacità antisiluro) TUS/LSD Tipo 4249 CAPTAS 4, ed ecoscandaglio panoramico (nave versione ASW); predisposizione per installazione TAS Passivo (nave versione multiruolo).