Beretta Arx200
L’interesse dell’Esercito Italiano, e del mercato in generale, per nuove armi camerate in 7,62 x 51 mm ha portato Beretta a sviluppare il fucile d’assalto ARX200, progettato come arma di elevata precisione, in vista di una versione DMR semi-automatica. Nonostante l’aspetto richiami quello del fratello minore, l’ARX160, l’ARX200 adotta un otturatore rotante ma non usa il sistema di cambio rapido della canna del fucile in calibro minore, in favore di una maggiore precisione. Anche se il tiretto di armamento è spostabile da un lato all’altro e il selettore è presente su entrambi i lati, la finestra di espulsione rimane sempre sul lato destro. Molte componenti sono prodotte in tecnopolimeri per contenere la massa, e l’arma può essere dotata di lanciagranate GLX160. Dotato di canna da 16”, calcio pieghevole e regolabile in tre posizioni, con poggiaguancia anch’esso regolabile, l’ARX200 si accoppia con il mirino ICS di Steiner/BDT. L’Esercito Italiano ha acquistato 800 armi nel 2016, seguite da lotti annuali di minore entità, e alla fine del 2018 dovrebbero essere disponibili oltre 1.300 fucili. Dell’ARX 200 è stata prodotta anche una versione con canna da 12” testata dalle Forze Speciali ma non ancora acquisita.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Costruttore Fabbrica d’Armi Pietro Beretta
• Calibro 7,62 x 51 mm NATO
• Funzionamento a ricupero di gas con otturatore rotante
• Selettore sicura, colpo singolo, raffica
• Dimensioni lunghezza 1.000/730 mm (canna da 406 mm) 850/635 (canna da 305 mm)
• Peso 4,5 kg senza caricatore (canna da 406 mm) 3,83 kg (canna da 305 mm)
• Cadenza di tiro 700 colpi/min circa
• Alimentazione caricatore da 20 colpi